Regolazione Truss Rod - Classical & FingerStyle Guitar

Classical & FingerStyle Guitar
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Regolazione Truss Rod

La chitarra

Quando una chitarra lascia il laboratorio del liutaio la curvatura del manico è regolata secondo le specifiche tecniche, i gusti e gli orientamenti del liutaio stesso il quale, nel migliore dei casi, adotta una soluzione di compromesso. Ma un cambiamento nel diametro delle corde, il clima ed in particolare una variazione di umidità, o il semplice gusto del chitarrista possono richiedere un aggiustamento anche se la chitarra è nuova. Ci sono, poi, casi, in cui la curvatura del manico era eccellente al momento dell'acquisto dello strumento ma diventa inadeguata successivamente: il classico caso è l'aumento della cosiddetta "action", ovvero la distanza delle corde dalla tastiera.
Tipi di Truss Rod
La curvatura del manico è determinata dal Truss Rod. Quest'ultimo è una barra metallica inserita all'interno del manico. Un'estremità è dotata di un dado accessibile dalla base della paletta o dall'interno della cassa alla base dell'attaccatura del manico. L'altra estremità, non visibile, è ancorata all'interno del manico. Esistono due tipi di truss rod: a singola azione o ad una via e a doppia azione o a due vie. Il truss rod ad una via esercita una forza opposta rispetto a quella esercitata dalla tensione delle corde per cui è particolarmente utile quando il manico presenta una certa concavità e l'action è molto alta sopra i tasti intermedi (dal 5° al 7° tasto). Il truss rod a due vie svolge, in più, una seconda funzione: riesce a correggere anche eventuali problemi di convessità del manico con action troppo bassa sopra i tasti intermedi e con problemi di "friggitura" delle corde sulla tastiera.


                                                               

Funzionamento e regolazione del truss rod
Avvitando o svitando il dado del truss rod, non si fa altro che aumentare o diminuire la pressione sul manico. Come regola generale, avvitando il dado si elimina la concavità del manico (curvatura verso l'alto o imbarcatura) o, meglio, si riduce l'action; mentre svitando il dado si produce una certa rilassatezza del manico aumentando, così facendo, l'imbarcatura del manico stesso.
Quando si lavora sul truss rod è necessario operare con molta prudenza per evitare di danneggiare lo strumento in modo irreparabile. La regola generale è di avvitare o svitare il dado per non più di 1/4 di giro per volta. Si consideri, poi, che il risultato della regolazione non si vede immediatamente. Questo è particolarmente vero se si procede alla regolazione con le corde montate: in questo caso, infatti, è possibile che i risultati della regolazione si vedano ore e, a volte, giorni dopo. A maggior ragione bisogna operare per gradi e per piccoli passi. L'operazione, inoltre, deve essere effettuata con l'apposita chiave che, almeno nelle chitarre di qualità, viene fornita in dotazione.
La delicatezza del manico induce ad affermare che si deve procedere alla regolazione del truss rod solo quando strettamente necessario. I casi più comuni in cui diventa necessario procedere con questa operazione, sulla base delle indicazioni sopra riportate, sono i seguenti:
  • si nota un notevole cambiamento dell'action: la distanza delle corde dalla tastiera è diventata troppo alta (caso più frequente) o troppo bassa (caso meno frequente);
  • alcune corde "friggono" sui tasti compresi tra il capotasto ed il quinto tasto: sintomo di una eccessiva convessità (curvatura verso il basso) del manico.
Imparare a regolare il truss rod consente al chitarrista di trovare l'action a lui più congeniale. Tuttavia se non ci si sente sicuri e si ha timore di danneggiare lo strumento è preferibile rivolgersi ad un liutaio esperto.
Segue un ottimo video che spiega molto bene come approcciarsi al truss rod:



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