Basso albertino
La chitarra
Il basso albertino è stato successivamente accolto con favore da grandi compositori come Haydn, Mozart e Beethoven che lo hanno, spesso, utilizzato nelle loro composizioni.
Ad esempio, Mozart lo ha utilizzato nella sua Sonata n. 16 per pianoforte:
E' facile osservare l'alternanza tonica (Do), quinta (Sol), terza (Mi), quinta (Sol).
Concludendo, non è certo ma non è neanche improbabile che i primi chitarristi di fingerpicking abbiano preso spunto dal basso albertino per sviluppare questa stupenda tecnica.